Napoli, il Papa davanti a 20milioni di fedeli "L'amore può vincere la violenza". Commento della sindacessa SbIrolino "nun c'avevem penzat"
NAPOLI - "L'amore può vincere la violenza". Con queste parole Bene-detto sedicentesimo ha risposto al saluto del cardinale Crescenza con Pepe subito prima della messa in opera del Plebiscito a Napoli. Davanti al Papa, sotto una pioggia battente (e vai!), circa 20 milioni di fetenti fedeli (sono usciti fuori tutti i clandestini di forcella e secondigliano che sfuggono alle rilevazioni ISTAT, istituto sconvolto tanto attento). La sindacessa Sbirolino ha promesso che andrà personalmente per le strade partenopee a baciare e ad abbracciare la gente... e se si rendesse necessario è disposta anche a fare di più. I giornalisti per buon gusto hanno omissis il resto lasciato all'immaginazione di dario argento. Il presidente bussolino si è complimentato con rusella e ha dato la sua disponibbbilità ad occuparsi delle giovincelle campane. E' già pronto il testo di legge per l'amore minimo di cittadinanza. L'assessore maria corrado ugo giovangiuseppe gabriele ha generosamente e comunisticamente messo a disposizione il suo didietro. Non si vedeva un suo atto di sinistra dalla sua nascita allorquando veniva alla luce stringendo il pugnetto sinistro.
Allego comunicato interessante sui costi di questa papata. Interesserà ai fedeli???
Il Papa a Napoli: Ma quanto ci costa!
750mila euro stanziati da Palazzo Chigi, 350mila euro dal Comune di Napoli, 400mila euro dalla Regione Campania per accoglienza, addobbi ed interventi strutturali, per un totale di 1,5 milioni di euro, pari a circa 3 miliardi delle vecchie lire, ai quali si aggiungono, notizia di queste ore, 140mila euro stanziati dall’Autorità portuale, per l’atterraggio con l’elicottero, tempo permettendo, del Pontefice. Ma quanto costa questa tre giorni del Papa a Napoli! Non parliamo dei mali endemici della città, spazzatura, ordine pubblico, abusi di ogni tipo, scuole fatiscenti, mancanza di lavoro, strade piene di buche ed avvallamenti con pedoni a fare lo slalom, ma attestiamoci su alcune notizie delle odierne cronache. Le “case famiglia” che accolgono minori sotto la tutela giudiziaria non ricevono le rette dal Comune dal giugno 2006. Mancano all’amministrazione partenopea, afferma l’assessore al ramo, 50milioni di euro “spesi ma non erogati”. Sono soldi per l’assistenza agli anziani, alle famiglie in difficoltà, alle mamme nubili ed ai bambini disagiati. La Regione Campania ha anche bloccato i redditi di cittadinanza. Infine una storia inquietante sulla quale si cerca di far luce. All’ora di entrata dei bambini in classe, una mamma denuncia che hanno tentato di rapire il suo figlioletto, che frequenta un circolo didattico tra i più antichi e conosciuti della Città. Fino all’anno scorso dinanzi a questo plesso era sempre presente un “angolo custode”, come lo chiamavano i bambini, “un nonno civico” che vigilava amorevolmente su di loro all’ingresso e all’uscita dalla scuola. Quest’anno il “nonno” non c’è più. Il motivo? Il Comune non ha i soldi per rimborsargli 6 euro al giorno, per un totale di 150 euro al mese per 25 giorni di presenza. Mi auguro che anche papa Benedetto XVI, rappresentante di una chiesa che da sempre si professa vicina agli ultimi, voglia riflettere sull’enorme spreco di pubblico danaro per accoglierlo in una città che taglia i fondi destinati proprio ai meno abbienti.
Gennaro Capodanno
Presidente Comitato Valori Collinari Napoli
Aggiungo:
Via il papa dall'italia!
Vendiamo il vaticano e costruiamoci la città della sconvolgenza con luna park, negozi di cannabis, casino' e pizzerie e mandiamo a lavorare tutti i preti, vescovi, arcivescovi, stravescovi, megavescovi!
NAPOLI - "L'amore può vincere la violenza". Con queste parole Bene-detto sedicentesimo ha risposto al saluto del cardinale Crescenza con Pepe subito prima della messa in opera del Plebiscito a Napoli. Davanti al Papa, sotto una pioggia battente (e vai!), circa 20 milioni di fetenti fedeli (sono usciti fuori tutti i clandestini di forcella e secondigliano che sfuggono alle rilevazioni ISTAT, istituto sconvolto tanto attento). La sindacessa Sbirolino ha promesso che andrà personalmente per le strade partenopee a baciare e ad abbracciare la gente... e se si rendesse necessario è disposta anche a fare di più. I giornalisti per buon gusto hanno omissis il resto lasciato all'immaginazione di dario argento. Il presidente bussolino si è complimentato con rusella e ha dato la sua disponibbbilità ad occuparsi delle giovincelle campane. E' già pronto il testo di legge per l'amore minimo di cittadinanza. L'assessore maria corrado ugo giovangiuseppe gabriele ha generosamente e comunisticamente messo a disposizione il suo didietro. Non si vedeva un suo atto di sinistra dalla sua nascita allorquando veniva alla luce stringendo il pugnetto sinistro.
Allego comunicato interessante sui costi di questa papata. Interesserà ai fedeli???
Il Papa a Napoli: Ma quanto ci costa!
750mila euro stanziati da Palazzo Chigi, 350mila euro dal Comune di Napoli, 400mila euro dalla Regione Campania per accoglienza, addobbi ed interventi strutturali, per un totale di 1,5 milioni di euro, pari a circa 3 miliardi delle vecchie lire, ai quali si aggiungono, notizia di queste ore, 140mila euro stanziati dall’Autorità portuale, per l’atterraggio con l’elicottero, tempo permettendo, del Pontefice. Ma quanto costa questa tre giorni del Papa a Napoli! Non parliamo dei mali endemici della città, spazzatura, ordine pubblico, abusi di ogni tipo, scuole fatiscenti, mancanza di lavoro, strade piene di buche ed avvallamenti con pedoni a fare lo slalom, ma attestiamoci su alcune notizie delle odierne cronache. Le “case famiglia” che accolgono minori sotto la tutela giudiziaria non ricevono le rette dal Comune dal giugno 2006. Mancano all’amministrazione partenopea, afferma l’assessore al ramo, 50milioni di euro “spesi ma non erogati”. Sono soldi per l’assistenza agli anziani, alle famiglie in difficoltà, alle mamme nubili ed ai bambini disagiati. La Regione Campania ha anche bloccato i redditi di cittadinanza. Infine una storia inquietante sulla quale si cerca di far luce. All’ora di entrata dei bambini in classe, una mamma denuncia che hanno tentato di rapire il suo figlioletto, che frequenta un circolo didattico tra i più antichi e conosciuti della Città. Fino all’anno scorso dinanzi a questo plesso era sempre presente un “angolo custode”, come lo chiamavano i bambini, “un nonno civico” che vigilava amorevolmente su di loro all’ingresso e all’uscita dalla scuola. Quest’anno il “nonno” non c’è più. Il motivo? Il Comune non ha i soldi per rimborsargli 6 euro al giorno, per un totale di 150 euro al mese per 25 giorni di presenza. Mi auguro che anche papa Benedetto XVI, rappresentante di una chiesa che da sempre si professa vicina agli ultimi, voglia riflettere sull’enorme spreco di pubblico danaro per accoglierlo in una città che taglia i fondi destinati proprio ai meno abbienti.
Gennaro Capodanno
Presidente Comitato Valori Collinari Napoli
Aggiungo:
Via il papa dall'italia!
Vendiamo il vaticano e costruiamoci la città della sconvolgenza con luna park, negozi di cannabis, casino' e pizzerie e mandiamo a lavorare tutti i preti, vescovi, arcivescovi, stravescovi, megavescovi!
2 commenti:
Concordo,accordo,d'accordo con il Gran Cerimoniere!
The red Knight
non avessi mai voluto averci avuto alcun dubbio!!!
hasta la pasta...
strostapreti al sugo di chirichetto, speck del vescovo e fegatini di cardinale
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